081 - 813 16 46 Via Aversa n.24, Gricignano di Aversa Lun - Ven: 09:00 – 13:00 / 15:00 - 20:30 Sab: 09:00 – 13:00
Logo-autoscuola-universitaria

Vita sul camion

In Auto! | 13 Aprile 2025
Vita sul camion

É una vita dura e sacrificata, poiché bisogna affrontare molte avversità lungo il tragitto e trascorrere ore, giorni e anche settimane lontani da casa e dai propri affetti. Qualcuno lo vede come un lavoro avventuroso ed entusiasmante, ma non si possono ignorare i sacrifici e le difficoltà che si incontrano lungo la strada.

Ci sono molti stereotipi sui camionisti, che spesso lavorano da soli e possono fare affidamento unicamente sul loro mezzo. Se nonostante tutte queste avversità hai il desiderio di diventare camionista, allora conosciamo meglio questo mestiere che più che un lavoro è uno stile di vita.

LE INSIDIE PRINCIPALI
Il camionista deve viaggiare in ogni condizione climatica e su ogni tipologia di manto stradale, con tutti i rischi che ne derivano. Inoltre deve rispettare le tempistiche delle consegne e vivere in spazi angusti, condizioni che favoriscono l’insorgere di determinate patologie. Secondo una ricerca Inail la malattia più diffusa tra gli autotrasportatori è la spondilosi.
Per contrastare queste problematiche è consigliabile:

  • • sottoporsi a visite mediche periodiche;
  • • fare della sana attività fisica nel tempo libero;
  • • seguire una corretta alimentazione, prediligendo spremute e frutta secca al posto di bibite zuccherate e snack dolci;
  • • pianificare il tempo da passare con la famiglia.


LA PATENTE
Quale patente devono avere i camionisti? Per il trasporto di merci non professionale bisogna avere la patente C che permette di guidare mezzi superiori alle 3,5 t. Oltre alla patente bisogna avere la CQC suddivisa in 3 tipologie:

  • • CQC merci: abilita a trasportare esclusivamente merci;
  • • CQC persone: abilita a trasportare solo persone;
  • • CQC merci/persone: abilita a trasportare sia merci che persone.


IL RIPOSO
Il riposo è fondamentale per i camionisti, che devono poter recuperare le forze psico-fisiche per affrontare il viaggio in condizioni di lucidità. La normativa impone una pausa di 45 minuti dopo 4 ore e mezza di guida. Per questo motivo molto spesso è necessario seguire il riposo di notte a bordo del camion. Molti camionisti si dotano quindi di cuccette dove poter osservare un riposo profondo e ristoratore. Diverse sono invece le pause, regolamentate dal Regolamento 561/2006. La normativa europea stabilisce che, nel corso del riposo settimanale, il camionista debba alloggiare in apposite strutture. In questi casi vige quindi il divieto di osservare il riposo a bordo del mezzo.




Fonte: gigantidellastrada.it