Ormai da qualche anno per la fase pratica è sempre più necessario appoggiarsi ad una scuola guida, sia perché l’esame è sempre più elaborato, sia perché è diventato obbligatorio fare delle guide con un istruttore abilitato. La legge prevede le seguenti guide obbligatorie patente B:
Come probabilmente già saprai, il foglio rosa vale 6 mesi ed entro questo arco temporale si hanno al massimo 2 tentativi per l’esame di guida. In caso di scadenza o doppia bocciatura è necessario effettuare una nuova iscrizione (se è la prima volta che accade, è possibile fare il riporto del foglio rosa per non dover rifare l’esame di teoria).
Le guide obbligatorie sono valide anche in caso di cambio autoscuola, a patto di restare nell’ambito della stessa Motorizzazione. Se invece cambia la Motorizzazione di riferimento si perde tutto, compreso l’esame di teoria e si deve ripartire da capo.
Ci tengo a sottolineare che l’obbligo delle 6 ore può essere frainteso. Si potrebbe pensare infatti che “con queste 6 ore imparo a guidare e sono pronto per l’esame”.
Ti assicuro per esperienza che non sono assolutamente sufficienti per una preparazione adeguata che permetta di circolare in sicurezza (per esempio ti ricordo che in queste 6 ore non rientrano la guida in ambito urbano e l’effettuazione delle manovre).
La regola delle ore obbligatorie è più comprensibile se interpretata così: “nell’arco della preparazione globale [più o meno lunga a seconda delle abilità personali], devo fare almeno 2 ore in visone notturna, 2 in extraurbano e 2 in autostrada”.
Ti ricordo però che da gennaio 2020 è entrata in vigore l’IVA sulle prestazioni delle autoscuole. La questione, essendo appena entrata in vigore, potrebbe subire nei mesi successivi delle modifiche e aggiustamenti. Attualmente l’IVA è fissata al 22%.
Fonte: www.portalepatente.it